I temi trattati interessano sia la teoria della conoscenza, sia la teoria della scienza. Il discorso metodologico si articola su tre fronti: quello dell'ermeneutica filosofico-trascendentale (Apel); quello della teoria sistemica (Luhmann) e quello, infine, della critica alle ermeneutiche fenomenologiche e deboli (Borrelli).

Karl-Otto Apel ricostruisce, su basi ermeneutico-trascendentali, le condizioni di possibilità della fondazione ultima (Letztbegründung) di filosofia e scienza.

Niklas Luhmann discute, internamente alla sua teoria dei sistemi sociali, il rapporto sistema educativo e ambiente, delineando così, esemplarmente, la possibilità dell’autotrasferibilità del suo sistema sociologico ai sottosistemi sociali.

Michele Borrelli evidenzia la paradossalità della metafisica-non-metafisica dell'ermeneutica fenomenologica e debole e l'irrinunciabilità all'istanza trascendentale della ragione.

Karl-Otto Apel, Università di Frankfurt am Main

Michele Borrelli, Università della Calabria

Niklas Luhmann, Università di Bielefeld